Crema al semolino e albicocche in crosta

Una versione alternativa della classica crostata con crema pasticcera, arricchita con semolino e albicocche

Crema al semolino e albicocche in crosta

Procedimento

  • Stendete la pasta frolla ad uno spessore di circa 7 mm, e utilizzatela per foderare uno stampo di media altezza.

  • Forate leggermente lo strato di frolla con una forchetta.

  • Mettete a bollire il latte in una casseruola, e nel frattempo in una ciotola mescolate bene con una frusta i tuorli e lo zucchero. Una volta che il latte sarà ben caldo e bollente, spostate la casseruola dal fuoco e incirporatevi il semolino a pioggia, mescolando bene con la frusta per evitare la formazione di grumi.  Aggiungete poi il composto di tuorli e zucchero e lavorate energicamente il composto per renderlo liscio.

  • Infine, riportate la crema sul fuoco e lasciatela cuocere finchè non riprenderà il bollore a non avrà raggiunto giusta densità.

  • Versate la metà della crema pronta nello stampo foderato, livellatelo bene e posizionate sulla crema le albicocche sciroppate tagliati a spicchi, disegnando una raggiera.

  • Coprite poi con la restante crema al semolino, rendetelo liscio in superficie aiutandovi con il dorso di un cucchiaio o una spatola bagnati nell’acqua, piegate i bordi della frolla e cuocete il tutto in forno preriscaldato a 170°C per 30-35 minuti circa. Fate freddare e sformate.

  • Decorate la torta cospargendola con dello zucchero a velo solo ai bordi, e divertendovi poi a creare le vostre decorazioni preferite con della granella di pistacchi, bacche di goji e ancora spicchi di albicocche.

Ingredienti per 4 persone:

Pasta frolla 300g  
Latte 1lt  
Semolino 150g  
Tuorli d’uovo 4  
Zucchero 200g   
Albicocche sciroppate (ben scolate) 150g  
     
Per decorare    
zucchero a velo, granella di pistacchio, albicocche sciroppate, bacche di goji  

 

Scritto da Patrizia Forlin

Vice direttore editoriale di PRODIGUS è laureata in lettere presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e specializzatasi con il master in “Cultura del cibo”,

Patrizia Forlin frequenta anche numerosi corsi culinari di specializzazione e consegue il diploma professionale di sommelier AIS. Nel 2006 con Chef Fabio Campoli fonda “Il Circolo dei Buongustai” un progetto che rappresenterà uno straordinariostrumento di promozione fondato sui valori dell’etica della condivisione e della conoscenza. In seguito, la sua ormai conclamata attitudine per la cucina la vede ospite di noti programmi televisivi RAI quali “Uno Mattina”, “In famiglia”, “Sabato e Domenica Estate”, “Geo & Geo”, dove presenta prodotti e piatti tipici del suo territorio.

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