Cos’è una butter board?

Un’idea lanciata prima da un libro e poi sui social network per presentare il burro morbido in tavola in modo accattivante e goloso

Cos’è una butter board?

Mai visto una butter board? Si tratta di un piatto, o meglio di un tagliere o tavoletta in legno, costruito artisticamente al fine di servire con stupore il burro morbido in tavola, da raccogliere insieme ad altri ingredienti per essere gustato come tanto piace fare non solo in USA ma anche in tutto il centro-nord Europa. 

L’idea è diventata virale attraverso dei video pubblicati sui social: il burro morbido può essere utilizzato tal quale oppure prima aromatizzato e/o colorato con vari ingredienti naturali, poi viene spalmato in modo decorativo sul tagliere in legno, utilizzando semplici spatoline oppure al sac à poche. C’è chi lo dispone sull’intera superficie, e chi invece preferisce coprire di burro solo il perimetro del tagliere, per presentare nel centro gli ingredienti con cui raccoglierlo e gustarlo in punta di dita, rendendo questo piatto un vero e proprio finger food

Le decorazioni che lo rendono speciale sono molte: granelli e fiocchi di sali o zuccheri colorati, spezie, peperoncino, miele, agrumi, fiori, germogli, piccoli tagli (e anche intagli, per chi ne è capace) di frutta e verdura. Una butter board si presta ad esser consumata prettamente in compagnia, bocconcino dopo bocconcino, scelta ideale anche per assicurarsi di “suddividere le calorie” tra più persone non andando ad di esagerare con le quantità. 

Una butter board è l’ideale a cavallo tra estate e autunno, quando godiamo di ottimi e coloratissimi prodotti frutto di entrambe le stagioni. Pensate ad esempio ad una butter board servita in dolce con burro morbido lavorato con poco zucchero a velo e succo di mirtilli, poi spalmato ad arte e decorato in superficie con spicchi di fichi freschi, mandorle ed un filo di miele, ideale da raccogliere con una brioche. Oppure ad un’altra salata, aggiungendo ad esempio al burro morbido un trito fine di erbe aromatiche, e una volta spalmato sul tagliere decorandolo con scaglie di fior di sale, piccoli cubetti di pomodori e delle verdure grigliate (melanzane, zucchine, peperoni, cipolla). 

Le butter board si accompagnano generalmente (ma non necessariamente) anche con un carboidrato per raccogliere al meglio il burro e gli altri ingredienti: si passa da mini muffin salati a bagel, grissini, crackers, pane bianco in cassetta, croissant salati e non per ultime le fette di tradizionale pane casareccio.

La prima butter board è apparsa nel 2017 nel libro di cucina americano di Joshua McFadden, intitolato Six Seasons: A New Way With Vegetables. In seguito, i media hanno attribuito ad una food blogger americana il diffondersi della moda a partire dal 2022 attraverso Tik Tok. Lo spunto deriva anche dal desiderio di proporre qualcosa di accattivante ma diverso dal piatto classico di salumi e/o formaggi per condividere un aperitivo o uno stuzzichino in compagnia. 

Ma dopotutto, oltre o insieme al burro morbido si potranno utilizzare tanti altri ingredienti cremosi, come confetture, gelatine e composte dolci e salate, nonché creme e spume preparate da sé in casa, ancor meglio se con i vegetali per abbassare la quantità di grassi nel piatto e garantirsi ottimi colori e sapori al contempo. Dopotutto, una butter board potrà diventare facilmente anche una dolce mousse board, una salata cream cheese board e tutto quanto la vostra fantasia avrà da suggerire, alleggerendo il lato calorico ma senza rinunciare a trarre una nuova idea per servire un aperitivo o un antipasto in modo alternativo. 

Guarda qui un video sulla composizione creativa delle butter board per trarre la tua personale ispirazione!
 

Scritto da Redazione ProDiGus

Il nostro staff in costante elaborazione e ricerca di informazioni utili e attendibili nel mondo del food&beverage

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