Salute Digestiva per l’Equilibrio Ormonale

5 consigli top dalla nostra health coach Chiara Sartori, autrice di un interessante libro ebook sul tema

Salute Digestiva per l’Equilibrio Ormonale

L’estate si avvicina e i cambi di temperatura, il caldo e un’alimentazione un po’ più “libera”, tendono spesso a far comparire diversi disturbi gastrointestinali. Più in generale, ormai gran parte della popolazione (circa l’80% delle mie clienti) soffre di una qualche forma di problematica digestiva. Ma lo sapevi che esiste un inestricabile legame tra la salute gastrointestinale e quella ormonale?

Sintomi di una cattiva salute digestiva

I disturbi più comuni includono costipazione, diarrea, gonfiore, indigestione e pesantezza, gas, crampi, bruciore di stomaco, reflusso. Spesso però potremmo non avere alcun problema digestivo-intestinale, poiché gli squilibri microbici possono causare sintomi in qualsiasi altra parte del corpo. I sintomi sistemici possono includere mal di testa, sinusite, eczema, asma, psoriasi, affaticamento, annebbiamento mentale, aumento di peso, sbalzi d'umore, brame di zucchero, dolori articolari e malattie autoimmuni.

Ma cosa c’entra la salute digestiva con gli ormoni?

  • Assorbimento dei nutrienti. Gli ormoni hanno bisogno di essere nutriti adeguatamente per funzionare in modo corretto. Il cibo ci fornisce i nutrienti ma se non riusciamo ad assorbirli efficacemente, gli ormoni non ottengono ciò di cui hanno bisogno.
  • Metabolismo ormonale. Molti ormoni vengono metabolizzati nell’intestino, inclusi quelli tiroidei che qui vengono convertiti nella loro forma attiva. Il 90% della serotonina, l’ormone che regola l’umore, viene prodotto nell’intestino che si occupa anche dell’eliminazione degli estrogeni che hanno completato il loro ciclo.
  • Produzione degli ormoni della fame. Sempre nell’intestino vengono secreti gli ormoni della fame. Sono loro che segnalano al cervello la sensazione di fame o di sazietà. Se la salute del tuo intestino non è al massimo, questi ormoni possono andare fuori controllo.
  • Elevati livelli di stress. Il cortisolo, l’ormone dello stress, sopprime la funzione digestiva e, viceversa, i problemi digestivi aumentano i livelli di cortisolo. Un circolo vizioso.
  • Intestino poroso o leaky gut. Se la barriera intestinale non è intatta, le tossine e i cibi non digeriti possono entrare nel flusso sanguigno e attaccare le ghiandole endocrine (questa è una delle cause della tiroidite di Hashimoto, una malattia autoimmune sempre più frequente).
  • Costipazione. La stitichezza può aumentare i livelli di estrogeni, poiché più ormoni vengono rimessi in circolo anziché eliminati.
  • Squilibrio dei batteri intestinali. La disbiosi può causare moltissimi disturbi ormonali così come le brame di zuccheri e carboidrati che a loro volta provocano la produzione di insulina, detto anche ormone dell’immagazzinamento del grasso, che porta all’aumento di peso e ad altri processi infiammatori. 

La buona notizia è che molto possiamo fare per migliorare la funzionalità del sistema digestivo e quindi supportare il ripristino dell’equilibrio endocrino. Questo è uno degli obiettivi che mi hanno spinta a scrivere l’e-book “Rinascere in Menopausa I. Alimentazione per l’Equilibrio Ormonale”Clicca QUI per info

I miei 5 consigli TOP

  1. Mangiare consapevolmente ti aiuterà a prevenire i disturbi digestivi. Più a lungo mastichi più faciliti l’incredibile mole di lavoro che segue nel tratto digestivo. Ciò che è importante comprendere è che lo stomaco non ha i denti!!! Non ti puoi aspettare che mastichi per te. La digestione inizia quando metti il cibo in bocca non quando arriva nello stomaco. Quando mangi, cerca di concentrarti solo ed esclusivamente sul cibo, niente distrazioni come cellulare o TV. Approfitta per fare quattro chiacchiere con chi ti sta intorno.
  2. Mantenere una corretta idratazione ti aiuterà ad acquisire una regolare motilità intestinale. Bere un bicchier d’acqua tiepido con del limone spremuto dentro appena svegli, tra i tanti benefici, stimola la peristalsi favorendo appunto la regolarità.
  3. Anche aumentare il consumo quotidiano di fibre, sempre che l’intestino non sia già infiammato. La fibra aiuta a combattere l’intestino pigro ripristinando la sua funzione detossinante. Aumenta il consumo di verdura ma anche di cereali integrali, frutta a guscio e semini.
  4. Iniziare poi a consumare l’aceto di sidro di mele ti aiuterà a stimolare la produzione di acido gastrico ed enzimi, che diminuiscono con l’età. Questo ti aiuterà a rendere più efficiente il processo digestivo. Consuma 1 cucchiaio di aceto di sidro di mele diluito in un bicchier d’acqua a temperatura ambiente 20-30 minuti prima di pranzo e cena. Si tratta di un rimedio efficace anche contro il reflusso.
  5. E se invece hai un problema digestivo di lungo corso, ti suggerisco di fare delle analisi per verificare che non ci siano infezioni o infiammazioni e di affidarti a un professionista di fiducia che ti aiuti ad arrivare alla radice del tuo problema.

In conclusione va però anche detto che gli squilibri e le fluttuazioni ormonali possono, a loro volta, concorrere ad innescare o aumentare alcuni sintomi gastrointestinali, come ad esempio i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile (IBS). Da qui l’importanza di intraprendere un percorso che, in modo naturale attraverso alimentazione e stile di vita, possa aiutare a ripristinare l’equilibrio psicofisico dalla persona.

NaturalmenteChiara

Scritto da Chiara Sartori

Integrative Nutrition - Certified Health Coach.

La salute è un viaggio non un punto d’arrivo. Tutti possiamo fare dei piccoli passi per potenziare il nostro benessere e lo stile di vita a prescindere dall’età. La vita è fatta per essere goduta fino in fondo ma per poterla apprezzare appieno dobbiamo avere energia, vitalità e forma fisica. Lavorare nel marketing di un’azienda che distribuisce un supplemento nutrizionale per 25 anni mi ha fatto entrare in contatto con tematiche quali alimentazione corretta e bilanciata, benessere e stile di vita, che fin da subito ho deciso di approfondire. In seguito a seri problemi di salute ed avendo compreso l’enorme contributo dell’alimentazione in questo senso, è nata in me una vera e propria passione per questi argomenti.

Ho frequentato la Scuola di Nutrizione Integrativa (Institute for Integrative Nutrition, NY) e il Corso Avanzato di Specializzazione in Salute dell’Intestino seguendo un percorso alla scoperta del vero cibo e dell’importanza di una nutrizione personalizzata.

Oggi, fare la differenza nella salute e nel benessere delle persone mi rende davvero felice.

Webwww.naturalmentechiara.com

FB: ChiaraNaturalmente  

0 Commenti

Lasciaci un Commento

Per scrivere un commento è necessario autenticarsi.

 Accedi

Altri articoli