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L’iniziativa francese per salvaguardare ambiente e salute, ed avvicinare i cittadini al cambiamento delle proprie abitudine alimentari
“Diminuire il consumo di proteine animali”: un messaggio che già da diversi anni ci giunge forte e chiaro da differenti fonti, da quelle legate alla salvaguardia della salute a quelle che lottano per contenere gli impatti ambientali dei nostri consumi alimentari.
Ed è così che in Francia accade che venga lanciata, all’inizio di questo nuovo anno, l’iniziativa del Lunedì Verde (Meat Free Monday o Meatless Monday), sottoscritta da ben 500 esponenti del panorama scientifico, ambientalista, sportivo ed artistico, nonché da associazioni e organizzazioni, tra cui spiccano Greenpeace e Ciwf France.
Ridurre il consumo di carne e pesce per un giorno alla settimana, per aiutarsi nel seguire un’alimentazione più sana, e per aiutare il mondo intero in materia di sostenibilità: è questa la meta comunicativa del manifesto del Lunedì Verde, nel quale si legge anche che la produzione di carne è tra le attività umane più impattanti in termini sia di consumo di risorse, che di impatto sulla biodiversità e di emissione di inquinanti.
Per quanto riguarda la salute, il manifesto invece specifica che contenere l’apporto di proteine animali nella dieta può contribuire sensibilmente a diminuire il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, obesità e anche il diabete. Inoltre, non manca un terzo motivo ispiratore della giornata vegetariana, insito nella salvaguardia del benessere animale.
L’invenzione del “lunedì senza carne” risale ai primi anni 2000 negli USA, e negli mostra di diffondersi sempre più anche in diversi Paesi europei. E chissà se il solo apprendere questa notizia ci aiuterà a riflettere e adottare anche noi quanto prima il nostro personale giorno della settimana rigorosamente “verde”!
Scritto da Redazione ProDiGus
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