La (tecno)sfida del caffè in Cina

Con i consumi in costante crescita nel paese, i colossi della somministrazione rilanciano con investimenti futuristici

La (tecno)sfida del caffè in Cina

E’ ormai una realtà sempre più certa che il mercato del caffèin Cina stia vivendo il suo momento d’oro.

I consumi salgono del 16% ogni anno, soprattutto grazie alla fascia della popolazione con età inferiore ai 35 anni.

C’è chi porta via il suo caffè per consumarlo in ufficio, chi si ferma a consumarlo al tavolo mentre consulta le notizie del giorno sul proprio tablet, rendendo la bevanda oramai una forte concorrente del tè, certamente tradizionale del luogo…ma a quanto pare, non sufficientemente trendy

Non stiamo parlando infatti del “semplice” caffè espresso: in Cina, almeno per il momento, sono amatissimi i suoi innumerevoli “derivati”, variamente aromatizzati, shakerati, affogati e chi più ne ha più ne metta. Tra caramellopistacchionocciolalattegelato, questi sono solo alcuni degli ingredienti più amati per personalizzare il proprio caffè.

Questa situazione, che vede oramai sempre più giovani cinesi attendere lunghe file dietro casse e banconi delle rivendite per accaparrarsi la bevanda più golosa e accattivante, ha naturalmente generato una “sfida” tra le grandi catene mondiali del caffè. 

Starbucksha recentemente annunciato l’intenzione di raddoppiare entro il 2022 il numero di negozi presenti nel paese (arrivando dunque a quota 6.000).

L’inglese Costa Coffee - fresca dell’acquisizione da parte di Coca Cola Ltd –  triplicherà i propri fino a 1.200. Accanto a loro, l’ultima arrivata, la catena cinese Luckin Coffee, che nel solo primo anno di attività ha già registrato un record con l’apertura di 1.000 punti vendita. 

E non finisce qui, perché i suddetti colossi del caffè non intendono sfidarsi esclusivamente a suon di nuove aperture, ma anche di futuristiche tecnologie. Per incentivare non solo la possibilità di pagamenti “veloci” attraverso app e riconoscimenti facciali, ma anche per rispondere ad un altro fenomeno che rappresenta una vera ossessione per i giovani cinesi, ovvero le consegne a domicilio.

C’è chi sceglierà investire su un “esercito” di fattorini, e chi invece, come Luckin Coffee, ha annunciato di voler sperimentare le consegne con i droni!

Scritto da Redazione ProDiGus

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