Lunedì 11 marzo Fabio Campoli vi aspetta con Elisa Isoardi a "La prova del cuoco"
Il decollo italiano del food delivery
Il fenomeno del cibo a domicilio, ordinato tramite piattaforme digitali, secondo i dati emersi dal primo studio sul food deliverydi Coldiretti/Censis, presentato in occasione del Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione a Cernobbio, è in costante crescitanel nostro paese, registrando aumenti percentuali a doppia cifra.
I dati raccontano infatti che quest’anno più di un italiano su tre ha consumato pasti a domicilio richiesti via app o computer, con un aumento del 47% rispetto al 2017: dati che definiscono il food delivery come comparto attualmente più dinamico della ristorazione, che allarga sempre maggiormente i propri confini anche grazie alla formulazione di offerte gastronomiche sempre più personalizzabili.
Inoltre, se inizialmente sono state principalmente le pizzerie a mettere a disposizione la possibilità di ricevere comodamente a casa i propri prodotti, in questo momento il mercato mostra nuove evoluzioni, che hanno visto prima l’ingresso di pub e paninoteche, e ora sempre più anche di ristoranti gourmet di qualità, che si servono di piattaforme come Just Eat, Deliveroo, Foodora e Uber Eats.
Nell’ambito dello studio promosso da Coldiretti, gli italiani hanno avuto modo di esprimere il proprio parere anche sugli aspetti che andrebbero migliorati nel settore del food delivery: il17,7% degli intervistati vorrebbe vedere incentivato l’utilizzo di prodotti tipici locali; 25,3% si identifica nella necessità di veder promossa la qualità dei prodotti impiegati dai ristoranti; il 28% chiede invece maggiori garanzie di qualità e sicurezza dei prodotti durante il loro trasporto verso le abitazioni.
Ma per ben il 38,1% degli intervistati, la questione di centrale importanza è rappresentata dalla garanzia di rispetto dei diritti del lavoro dei fattorini.
Fonte: Corrierecomunicazioni.it
Scritto da Redazione ProDiGus
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