Un primo piatto tanto tradizionale quanto originale, grazie alle note aromatiche della birra
Pizza fritta del buongustaio
La regina delle golosità semplici servita con datterini, noci, squacquerone allo zafferano e rucola
A cura di
Fabio Campoli
Difficoltà
facile
Quantità per
6 persone
Tempo
min.
No
Lattosio
No
Glutine
Ingredienti
Per l’impasto
- Lievito di birra 5g
- Zucchero ½ cucchiaio
- Acqua 250ml
- Farina tipo “0” 450g
- Sale 15g
Per la salsa di condimento
- Scalogno 1
- Carote 1
- Pomodori datterini in conserva 250g
- Olio extravergine d’oliva 2 cucchiai
- Sale q.b.
Per completare
- Gherigli di noce 50g
- Squacquerone 300g
- Zafferano 1 bustina
- Rucola q.b.
Preparazione
Per l’impasto
-
Versate l’acqua a temperatura ambiente all’interno di una ciotola, e discioglietevi all’interno il lievito e lo zucchero.
-
Aggiungete gradualmente la farina, lasciando assorbire la quantità aggiunta prima di procedere ad aggiungerne dell’altra.
-
Quando l’impasto avrà assorbito tutta l’acqua, continuate a lavorarlo fin quando non inizierà a cambiare struttura, diventando liscio e compatto. Al termine, aggiungete anche il sale.
-
Lasciate lievitare l’impasto a temperatura ambiente per circa 2 ore.
Per la salsa di condimento
-
Lavate e mondate lo scalogno e la carota, poi tagliate il tutto a brunoise.
-
Trasferite le verdure in un pentolino e irroratele con un paio di cucchiai d’olio, coprendole con un coperchio e lasciandole cuocere a fuoco dolce.
-
Aggiungete un cucchiaio d’acqua (se occorre) dopo alcuni minuti di cottura: le verdure dovranno cuocere fino a diventare morbide e cedevoli.
-
Una volta pronte, trasferite il fondo con le verdure in un recipiente cilindrico, e procedete frullandolo ad immersione: in questo modo otterrete una parte aromatica per esaltare il gusto del pomodoro.
-
Procedete scolando i pomodori datterini dalla loro salsa di conservazione.
-
Mescolate alla salsa di conservazione il fondo di verdure frullato, e trasferitelo in una padella.
-
Sistemate in padella anche i datterini interi, e cuocete il tutto senza coperchio a fiamma media per alcuni minuti, senza mai mescolare, in modo che i datterini inizino a soffriggere.
-
Una volta che la salsa si sarà inspessita, spostatela dal fuoco e correggetela con un pizzico di sale.
-
Tenete la salsa da parte.
Per completare
-
Poco prima di portare le reginelle in tavola, tritate grossolanamente i gherigli di noce e lavorate lo squacquerone in una ciotolina insieme allo zafferano.
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In seguito, dividete l’impasto lievitato in quattro parti uguali (da circa 150g ciascuna) e, aiutandovi con poca farina, stendete ciascuna parte a mano a conferire una forma rotonda.
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Friggete le pizze fritte una per volta in abbondante olio bollente, girandole dopo i primi 2-3 minuti di cottura, fin quando non risulteranno gonfie e dorate.
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Scolate le pizze fritte su carta assorbente, e sistematele nei piatti di servizio.
-
Guarnite le pizze fritte in superficie con la salsa di datterini, lo squacquerone allo zafferano (cospargendolo a cucchiaiate) ed infine le noci e qualche ciuffetto di rucola.
Scritto da Fabio Campoli
Imprenditore e opinion leader del panorama gastronomico, attraverso le sue poliedriche attività incentrate sulla cultura, la promozione, la ricerca e una presenza ininterrotta dal 1998 sulle più note reti televisive italiane e sul web, Fabio Campoli ha coniato un modo di essere chef che si esprime ”in cucina e oltre”.
Fondatore di Azioni Gastronomiche Srl e direttore della testata Promotori di Gusto, nonché direttore tecnico dei progetti editoriali nazionali Facile Con Gusto e Club Academy,
Fabio Campoli è oggi un affermato professionista che con la propria squadra offre servizi su misura per il mondo della ristorazione, dell’intrattenimento, della formazione, della comunicazione/informazione e della promozione.

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