Una versione alternativa della classica crostata con crema pasticcera, arricchita con semolino e albicocche
Riso "in fermento"
Riso venere maturato con radicchio tardivo marinato e “brandade” di pesce spada all’ananas: la ricetta di Fabio Campoli per I Migliori Vini Italiani 2023
A cura di
Fabio Campoli
Difficoltà
facile
Quantità per
2 persone
Tempo
min.
No
Lattosio
No
Glutine
Ingredienti
Per il riso venere macerato
Cipolla, 1
Chiodi di garofano, 5
Zenzero fresco grattugiato, 5 g
Riso venere parboiled, 500 g
Acqua, 1 lt
Sale, 8 g
Per il condimento del riso
Olio extravergine d’oliva, 50 ml
Succo di limone, 50 ml
Per il radicchio marinato
Radicchio trevigiano tardivo, 2 pezzi
Acqua, 1 lt
Aceto di vino bianco, 70 ml
Sale, 7 g
Zucchero, 15 g
Olio extravergine d’oliva
Per il pesce spada all’ananas
Pesce spada (abbattuto), 300 g
Polpa di ananas fresco, 250 g
Fior di sale, 6 g
Preparazione
Per il riso
Tagliate la cipolla a metà e picchettatela esternamente con i chiodi di garofano. Lasciatela tostare in un padellino poggiandola sul lato del taglio senza aggiungere grassi, fin quando risulterà rosolata. Riunite quindi in una casseruola l’acqua, la cipolla tostata, il sale e lo zenzero fresco grattugiato, versate all’interno (a freddo) il riso venere parboiled e portate in cottura sulla fiamma dolce senza mai mescolare: il riso dovrà cuocere per assorbimento completo dei liquidi. Una volta pronto, spostate il riso dal fuoco, rimuovete la cipolla picchettata e conditelo a caldo con una citronette preparata con olio extravergine e succo di limone. Stendete il prodotto in una teglia e lasciatelo riposare e maturare coperto a 8-10°C per 8 ore.
Per il radicchio marinato
Mettete a scaldare l’acqua in una casseruola, e quando sarà fumante aggiungete l’aceto di vino bianco, le foglie d’alloro e i chiodi di garofano. Lasciate ribollire il tutto a fuoco basso per 10-15 minuti, poi salate la preparazione. Immergete i pezzi di radicchio tardivo tagliato in quarti nella casseruola, pochi alla volta, e lasciateli cuocere a fiamma bassa per circa 3—5 minuti, ma sempre e comunque a seconda della grandezza delle piante. Scolate dunque il radicchio tardivo in una teglia, disponetelo in una pirofila ottenendo uno strato uniforme e condite con olio extravergine, fino a coprire completamente il radicchio. Lasciate riposare la preparazione in frigorifero in buste sottovuoto per alcune ore.
Per il pesce spada all’ananas e il servizio
Tagliate la polpa di ananas a pezzettoni e frullate il tutto a immersione. Setacciate la preparazione, tagliate a cubetti il pesce spada, salatelo e ponetelo a marinare nella parte di succo d’ananas ricavata, conservando in frigorifero in contenitori coperti per 1 ora e mezza (evitate di superare questo tempo, in quanto il pesce potrebbe sfaldarsi eccessivamente). A questo punto lavorate il composto con due cucchiai inumiditi e ottenete delle quenelle, che servirete insieme al riso venere maturato sistemato e formato in piccoli tamponi e il radicchio marinato tagliato a pezzettini. Guarnite con del succo e polpa d’ananas freschi e setacciati ad ottenere una leggera e naturale salsa.
Scritto da Fabio Campoli
Imprenditore e opinion leader del panorama gastronomico, attraverso le sue poliedriche attività incentrate sulla cultura, la promozione, la ricerca e una presenza ininterrotta dal 1998 sulle più note reti televisive italiane e sul web, Fabio Campoli ha coniato un modo di essere chef che si esprime ”in cucina e oltre”.
Fondatore di Azioni Gastronomiche Srl e direttore della testata Promotori di Gusto, nonché direttore tecnico dei progetti editoriali nazionali Facile Con Gusto e Club Academy,
Fabio Campoli è oggi un affermato professionista che con la propria squadra offre servizi su misura per il mondo della ristorazione, dell’intrattenimento, della formazione, della comunicazione/informazione e della promozione.
1 Commento

Abbiamo avuto la fortuna di gustare questo piatto al Live Cooking Show dei Migliori Vini Italiani 2023. Il piatto è sublime per la ricchezza dei sapori e la perfezione degli accostamenti e Fabio Campoli lo ha presentato con la maestria di un grande chef. Grazie Fabio, sei SUPER!